Ti è mai capitato di fermarti per semplicemente goderti il momento che stai vivendo e pensare di avere tutto ciò che ti rende felice? DI provare una profonda gioia e gratitudine? Da quando pratico yoga, questi momenti sono diventati sempre più costanti.
Tutto parte da una profonda consapevolezza che genera abbondanza e un senso di gratitudine per ciò che si ha, per ciò che si è. Ma andiamo per gradi...
La consapevolezza (in sanscrito CHIT) è quella parte di noi che ci permette di vedere, attraverso i sensi, ma soprattutto attraverso il cuore. Apre la porta a un livello più sottile di comprensione. Nella visione non duale della tradizione dello Shivaismo del Kashmir, ogni essere umano è una contrazione dell'essere divino e come tale ha la potenzialità di tornare ad essere divino. Ogni corpo ha in sé l'intero universo. Ogni granello di sabbia è una spiaggia, ogni pezzo di mosaico è il mosaico stesso.
Da qui si genera l'abbondanza, che non significa semplicemente racimolare più beni materiali possibili, ma godersi e integrare ciò che si ha. Ovviamente abbondanza genera abbondanza, più siamo consapevoli, più ci rendiamo conto di quanto abbiamo, di quanto siamo.
E' inevitabile quindi essere grati per tutto questo splendore.
Detto così sembra tutto bello ma molto utopistico, dopotutto ogni giorno ci vengono messi davanti ostacoli e difficoltà da superare, e molto spesso non ci concediamo il tempo per contemplare la nostra vita. La buona notizia è che questa consapevolezza è come un muscolo che si allena. Per esperienza, infatti, mi sono resa conto che praticando yoga e meditando, mi risulta più facile essere consapevole momento per momento e vivere godendomi ogni istante. Questo perché la pratica rende questo aspetto più familiare, come se fosse un'abitudine.
Prova questa semplice pratica per sperimentare cosa significa vivere nell'abbondanza. Prenditi qualche minuto per connetterti con il respiro, per sentirlo fluire nei tuoi polmoni, riempirli e sgonfiali. Porta l'attenzione al tuo corpo e alle sensazioni fisiche. Prenditi il tempo di arrivare nel tuo spazio del cuore. Ora fai una lista di tutte le cose che hai, anche, e soprattutto, quelle che dai per scontato. Non c'è un numero minimo di cose, materiali e non, da segnare, questo lo decidi tu. Alla fine, rileggi ciò che hai scritto e ringrazia per ogni singola voce. Prova a sentire l'abbondanza nel tuo corpo, percepisci dove si manifesta in te, creando così un legame anche fisico con quella sensazione. Potrai tornare a quella sensazione ogni volta che vuoi.
E ricorda, la consapevolezza è come un muscolo, più l'alleni, più sarà facile accorgerti di quanta bellezza c'è in te e intorno a te.
Con amore,
Laura ❤
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