top of page

Tema della settimana: SAHASRARA CHAKRA



Siamo giunti al settimo e ultimo chakra, alla fine del viaggio che in realtà è l'inizio.

Dal sanscrito Sahasrara significa "mille petali", è il chakra che simboleggia le infinite possibilità di unione con il Divino. E' l'estremo confine dell'individualità, da cui si può ammirare la Luce dell'incondizionato, il luogo in cui tutte le potenzialità trovano compimento.

Sahasrara è la porta d'accesso all'eternità, la casa della coscienza e consapevolezza. Si potrebbe dire che questo è il chakra che mette in unione i sei chakra inferiori con il livello superiore. La sua funzione è proprio quella di integrare l'individualità con l'universale.


In questo chakra gli opposti, Shiva e Shakti si fondono. L'individue si libera dai confini e dalle restrizioni, tagliando il velo dell'ignoranza ed entrando così nella pura coscienza e conoscenza. Qui ci si libera dal karma, dal ciclo delle rinacite. In Sahasrara c'è l'unità di tutto.


Il settimo chakra è connesso ai sentimenti puri e disinteressati, liberi dall'attaccamento, come l'altruismo, la fiducia e la compassione.

In questo spazio la coscienza osserva come testimone interiore, rendendoci consapevoli di ogni nostro agire senza giudizio.

Sahasrara regola le funzioni di controllo, lo sviluppo della mente analitica ma anche le potenzialità psichiche e l'intuizione.


Sahasrara è legato al colore violetto, della meditazione e dell'intuizione, ma anche al bianco, come colore che racchiude in sé tutti gli altri, come pura luce che brilla nell'unione ma che ha in sé le caratteristiche di ogni sfumatura che contiene.


A livello fisico, Sahasrara è legato a:


  • ghiandola pineale, strumento di misurazione della luce e controllo

  • corteccia celebrale, esplicazione delle funzioni mentali più evolute

  • sistema nervoso

Sahasrara ci insegna a vivere nel presente, abbandonando il passato; a osservare il nostro agire dall'esterno come testimoni terzi senza giudizio o attaccamento. Ci guida a lasciar andare convinzioni e condizionamenti a favore di libertà e unione con un senso di amore e compassione infinito.

Vivendo nel presente, possiamo gioire nella beatitudine in qualsiasi momento, osservando la natura, godendo della compagnia di qualcuno, ascoltando il corpo fisico o spirituale, sperimentando così l'amore incondizionato e allineandoci con l'energia dell'universo.


In questa settimana osserva quanto tendi a controllare ogni cosa e quanto spazio ti lasci per vivere il presente

Buon viaggio!


Con amore,

Laura

bottom of page